Tu sei qui

Caso Weinstein fa scalpore ma delle donne Native nessuno parla

Mentre il "caso Weinstein" ha fatto molto scalpore e ha avuto una grande risonanza mediatica i casi molto più frequenti e atroci delle donne Native stuprate e/o scomparse non ha la stessa attenzione. 
Le donne Native che hanno il coraggio di denunciare lo stupro molto spesso vengono umiliate una seconda volta dalla polizia che incolpa loro: "avevi la gonna troppo corta, te la sei cercata...."
Nel Saskatchewan in Canada una ragazzina nativa di soli dodici anni è stata violentata a turno da due camionisti. Sono stati entrambi assolti dalla giuria.

Gli alti tassi di violenza sessuale contro le donne native sono inestricabilmente legati alla probabilità che scompaiano; la violenza, la scomparsa e l'omicidio sono strettamente interconnessi.
Nessuno ha una stima precisa di quante donne sono scomparse ma secondo il "Committee on Indian Affairs on Violence Against Women" le donne Native vengono uccise dieci volte di più della media nazionale. 
Uno studio autorizzato dal congresso ha rilevato che l'omicidio è la terza causa di morte delle donne tra i 15 e 34 anni. 
Secondo alcuni  "Le donne indigene scomparse e uccise sono una non-storia in questo paese. Davvero non ne senti parlare se non conosci la famiglia.
Negli Stati Uniti non esistono registri che tongono il conto di quante donne Native sono scomparse. In Canada si stimano 4000 donne Native scomparse o uccise negli ultimi 10 anni.
Per questi motivi i Nativi Americani si sentono discriminati e hanno creato dei movimenti di protesta per riportare alla luce un'argomento che era nel silenzio. 

Il movimento come simbolo di protesta indossa il colore degli indumenti rossi. Coloro che hanno partecipato al nostro festival nel 2016 hanno potuto vedere PD Chalifoux della nazione Cree indossare la gonna rossa. 
L'anno successivo Pd Cahlifoux e suo marito hanno prodotto e diretto film "River of silence" per portare all'attenzione del pubblico questo argomento.

Esistono anche altri film sull'argomento come ad esempio "Wind River" diretto da Taylor Sheridan e prodotto paradossalmente da The Weinstein Company. 

Zoe Saldana ha prodotto documentario "Gone Missing"conosciuto anche come "the Highway of tears.

Più si parlerà di questo argomento e più si farà pressione sui governi ad occuparsene.